Nardinocchi/Matcovich
Segni particolari
Compagnia teatrale che adotta una visione interessante e ben definita del rapporto tra attore e spettatore. Sono due registi/drammaturghi con stili distinti: Niccolò offre una scrittura realista, per certi versi cruda, capace anche di creare ambientazioni e trame originali per giochi di società, mentre Laura scrive guidata dall’istinto, decodificando la realtà attraverso un prisma emotivo profondo. Entrambi condividono un forte interesse per progetti che coinvolgono attivamente le comunità. Amano la natura, le passeggiate e il buon cibo.
Bio
Laura si forma presso l’Accademia d’Arte Drammatica Cassiopea di Roma, diplomandosi nel 2019 al corso triennale di regia e dramaturg; Niccolò si diploma nel 2014 al corso di autore teatrale della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Laura, con lo spettacolo Pezzi, vince nel 2019 il Roma Fringe Festival; Niccolò nel 2017 riceve la Segnalazione del Premio Hystrio – Scritture di Scena con il testo Trittico delle Bestie e nel 2023 la Menzione della Giuria sempre al Premio Hystrio – Scritture di Scena con il testo Dittico della deriva. La compagnia Nardinocchi/Matcovich nasce nel 2020, quando Laura e Niccolò iniziano a lavorare insieme con lo spettacolo Arturo, vincitore del Premio Scenario Infanzia Adolescenza 2020, finalista al Premio In-Box 2021, vincitore del Premio della Critica al FringeMI 2022, vincitore del Premio delle Giurie di Direction Under 30 2022 e vincitore del Bando Life is Live – un progetto di Smart e Fondazione Cariplo. Arturo partecipa a molti Festival come Kilowatt, Opera Prima, Tramedautore, Segnali, Pergine Festival… A tutt’oggi continua la tournée con diverse date in tutta Italia. Grazie a questo primo incontro, Laura e Niccolò cercano di porre le basi per la creazione di una poetica, che intendono portare avanti e continuare a sviluppare: un teatro che vuole essere accadimento e non spettacolo; dove non ci sia finzione e si vada oltre la rappresentazione; dove ci sia una drammaturgia frammentata e non del tutto definita; dove gli spettatori interagiscano e facciano parte di ciò che accade; un teatro di prossimità, che vuole stare nelle cose e in un pensiero che possa poi continuare a generare delle domande nella testa di chi partecipa all’accadimento. Attualmente la compagnia lavora al progetto Terramadre, finalista al Premio cantiere Risonanze 2022, vincitore del Bando Verdecoprente Terr.A 2022, vincitore del Bando Cura 2023, vincitore di OFFline a cura di Ferrara OFF 2023, vincitore del Bando Life is Live – un progetto di Smart e Fondazione Cariplo. Nel 2023 la compagnia, insieme a RuotaLibera Teatro, produce lo spettacolo Pìnolo dedicato al teatro ragazzi